STAZZEMA. In questi giorni è iniziato il posizionamento delle campane per la raccolta di Carta e Cartone in alcune frazioni dello Stazzemese. Attualmente una parte del territorio è servito a campane ed una parte a cassonetti: l’istallazione dei nuovi punti di raccolta servirà per avere un confronto diretto sull’influenza dei due tipi di raccolta sulla quantità e qualità dei materiali raccolti e come risponderanno i cittadini ai nuovi contenitori (una specie di esperimento). La scelta della raccolta in campane viene a seguito di un percorso  partecipato e condiviso con le frazioni grazie al Patto con i Cittadini e i vari incontri effettuati in tutti i paesi. Infatti le campane porteranno ad un miglioramento della qualità materiale raccolto, ad una unificazione del tipo di raccolta con  benefici economici per l’Ente che diminuirà il conferimento in discarica e per i cittadini in quanto nei fatti la raccolta costerà meno. Le campane posizionate ad oggi sono circa 20, sono tutti contenitori usati a costo zero per l’ente, però nei prossimi giorni, grazie ad un finanziamento Anci-Comieco ”sportello ambiente”, finalizzato al potenziamento della raccolta di carta e cartone verranno posizionate ulteriori 25 campane nuove , per un costo totale  circa 10.000 euro. Il Comune di Stazzema tramite l’unione dei comuni è stato l’unico Ente in Toscana ad aggiudicarsi questo finanziamento.


L’obiettivo è diffondere la cultura della raccolta differenziata: i contenitori nuovi verranno posizionati in tutti i Paesi  e nei luoghi più in vista e di pregio, mentre le campane usate  appena disponibili le nuove verranno ri-posizionate nei luoghi di minor impatto visivo.


“La Regione Toscana in questi giorni ha riconosciuto al Comune di Stazzema”, commenta il Consigliere delegato all’Ambiente Alessio Tovani, “la variante al progetto sugli acquisti Verdi cioè per l’acquisto di prodotti durevoli in plastica riciclata . Questa variante è importante perché autorizza il comune a provvedere agli acquisti di oggetti come pensiline per scuolabus, giochi per parchi  e cestini per un valore totale di circa 17.000 euro. Vogliamo educare i cittadini all’utilizzo di questi strumenti seguendo la filosofia che stava alla base del Patto con i Cittadini, ovvero incentivare e premiare chi riduce la produzione di materiali che finiscono in discarica e invece, aumenta la quota di differenziata. Il Comune oggi fornisce ai cittadini nuovi strumenti per aiutare l’ambiente in un territorio montano che però ha dimostrato grande sensibilità al tema del sistema ambientale”.

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